Di moda. Culture e società attraverso l'abito e non solo

29/10/2019

Mantello di Ruggero II

 
Per il ciclo:

Di moda. Culture e società attraverso l’abito e non solo

‘…e la multiforme varietà delle figure è adornata di gemme rilucenti …'.
Costumi e stili del vestire nel e dal Medioevo


Il 31 ottobre, dalle 15.00 alle 17.30, su SlashRadio Web andrà in onda il secondo appuntamento del nuovo ciclo ‘Di moda. Culture e società attraverso l’abito e non solo.

Abiti, corredi, vesti regali, paramenti liturgici costituiscono nel Medioevo, attraverso la varietà delle materie prime, l’evoluzione delle forme, la predilezione per i colori puri e la scelta di precisi fattori di differenziazione, il modo con cui un’epoca manifestò scelte di gusto, destinate peraltro ad avere forti impatti sui commerci e sulle manifatture, gerarchie sociali e valori simbolici.

A salvare le scarse testimonianze dell’abbigliamento medievale arrivate fino a noi è stato infatti, spesso, il loro carattere rappresentativo cosi come emergerà, nell’analisi dei costumi del periodo longobardo, nel caso delle preziose lavorazioni della corte normanna o, ancora, nell’odierna ripresa, nel campo dell’alta moda, di echi e suggestioni del mondo bizantino.

Per le iniziative a favore dell’accessibilità, il focus di approfondimento offrirà l’occasione per conoscere le azioni promosse dal Servizio Educativo del Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MArTA), uno dei numerosi luoghi della cultura aderenti alla Biennale Arte Insieme 2019.

La ‘pillola di SlashArt’, a cura del Museo Tattile Statale Omero, presenterà, infine, la Statua equestre di Carlo Magno, copia al vero dall’originale in bronzo, di ridotte dimensioni, databile agli inizi del IX secolo e oggi conservata presso il Museo del Louvre a Parigi.

Alla trasmissione, condotta da Luisa Bartolucci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, prenderanno parte: Francesca Manuela Anzelmo, Conservatore Storico dell’arte, Co-responsabile della sezione altomedioevale del Museo delle Civiltà di Roma – MiBACT; Ruggero Longo, Collaboratore scientifico presso la Bibliotheca Hertziana – Max Planck Institute for Art History di Roma e co-direttore del progetto Mapping Sacred Spaces; Anna Consonni, Funzionario Archeologo, Responsabile del Servizio Educativo del Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MArTA) – MiBACT; Geraldine Leardi, Funzionario Storico dell’arte e Responsabile mostre e progetti editoriali presso la Galleria Borghese di Roma – MiBACT; Francesca Graziani, Dipartimento Educazione del Museo Tattile Statale Omero di Ancona; Elisabetta Borgia, Funzionario Archeologo e Marina Di Berardo, Funzionario Storico dell’arte del Centro per i servizi educativi della Direzione Generale Educazione e Ricerca, Servizio I Ufficio Studi – MiBACT.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp (per chi utilizza il Mac, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u), oppure collegarsi con la pagina Fb di Slashradioweb (https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/?fref=ts).

Gli ascoltatori potranno scegliere diverse modalità di intervento e partecipazione: tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-92092566, inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it oppure compilando l’apposito modulo di Slashradio.

Il programma radiofonico è curato dalla Direzione Generale Educazione e Ricerca, Ufficio Studi - Centro per i servizi educativi (Sed) in collaborazione con Slash Radio Web, la radio ufficiale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS.

Il contenuto delle trasmissioni andate in onda può essere riascoltato sul sito del Sed all'indirizzo www.sed.beniculturali.it, sul sito dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all'indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale e sulla pagina facebook di Slash Radio Web. 

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