'Conversazioni d'arte' - A cento anni dalla Grande Guerra

22/10/2014

Conversazioni d'arte - Logo nuovo

Ciclo: ‘A cento anni dalla Grande Guerra'
28 Ottobre 2014 - ore 15.30-18.00
"Ta-pum": l'eco della Grande Guerra nei suoi canti


Il 28 Ottobre andrà in onda sulla radio web dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti -www.uiciechi.it/radio/radio.asp - la trasmissione dal titolo "Ta-pum": l'eco della Grande Guerra nei suoi canti, secondo appuntamento del breve ciclo di due incontri dedicato alla Grande Guerra in occasione del centenario.

Il programma radiofonico delle ‘Conversazioni d'Arte' è curato dalla  Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale - Centro per i servizi educativi del museo e del territorio in collaborazione con i Settori Informazione e Comunicazione, Stampa Sonora e Libro Parlato dell'Unione.

Alla trasmissione, condotta da Luisa Bartolucci dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, prenderanno parte:
Orsola Laura Delfino, responsabile del servizio educativo del Museo Archeologico Nazionale di Locri Epizefiri - Soprintendenza per i beni archeologici della Calabria, Gioachino Lanotte, docente e storico della canzone italiana,
ed Elisabetta Borgia del Centro per i servizi educativi del museo e del territorio della Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale.

Lo spazio del focus sarà dedicato alla presentazione delle attività curate dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria per favorire l'accessibilità al patrimonio culturale, con un particolare approfondimento sulle iniziative proposte dal Museo Archeologico Nazionale di Locri Epizefiri.

Nel corso della trasmissione verranno ripercorsi - attraverso canti, inni e canzoni - i passaggi più significativi compiuti dalla società italiana nel percorso di sedimentazione di una memoria collettiva della Prima Guerra Mondiale. Un percorso che attraversa le  differenti fasi di quella immane vicenda: prima (dibattito politico-sociale), durante (conflitto) e, soprattutto, dopo (memoria) utilizzando la canzone come metafora conoscitiva per rilevare le oscillazioni di una memoria che, in cento anni, si è rivelata piuttosto inquieta e ha conosciuto non poche oscillazioni legate ai diversi momenti politico-sociali attraversati dal Paese.

Gli ascoltatori potranno scegliere diverse modalità di intervento: tramite telefono contattando durante la diretta i numeri 06.69988353, 066791758 o inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all'indirizzo
diretta@uiciechi.it o ancora compilando l'apposito form della rubrica ‘Parla con l'Unione'.

Per collegarsi sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

Il contenuto delle trasmissioni potrà essere riascoltato sul sito della Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale all'indirizzo mhttp://www.valorizzazione.beniculturali.it/, sul sito del Sed all'indirizzo www.sed.beniculturali.it e sul sito dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all'indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale, nonché in podcast tramite il nuovo portale giornale.uici.it.

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