Di moda. Culture e società attraverso l'abito e non solo

19/02/2020


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‘Conversazioni d’arte’

Per il ciclo

Di moda. Culture e società attraverso l’abito e non solo

‘La moda va in scena’


Il 27 febbraio, dalle 15.00 alle 17.30, su SlashRadio Web, per il programma radiofonico ‘Conversazioni d’arte’ andrà in onda il quinto ed ultimo appuntamento del ciclo ‘Di moda. Culture e società attraverso l’abito e non solo.

Ad aprire la trasmissione saranno le collezioni e le storie del museo della Moda e delle arti applicate di Gorizia, completamente riallestito in occasione del ventennale, a cui il museo dedica una mostra che ne ripercorre la storia. Scopriremo insieme pezzi unici come il torcitoio circolare da seta e una selezione di abiti scelti secondo i temi delle righe, dei quadri e dei fiori.

Si passerà quindi dal concetto di abito a quello di costume, per arrivare all’idea vera e propria di costume e maschera di scena, con una panoramica su gusti, peculiarità e trasformazioni dal teatro greco al teatro di avanguardia.

Un focus particolare sarà dedicato all’opera, la forma di teatro più spettacolare, vissuta attraverso la storia dei costumi di scena, dalla rivisitazione di quelli adottati nel Settecento alla successiva esigenza, fra Neoclassico e Romanticismo, di una maggiore aderenza stilistica ai soggetti delle rappresentazioni, fino all’affermazione del costume d’arte tra Ottocento e Novecento.

Il tema offrirà l’occasione di tornare a parlare del progetto InclusivOpera, la proposta del Macerata Opera Festival per rendere accessibile a tutti le rappresentazioni in cartellone presso lo Sferisterio di Macerata. Non solo audiodescrizioni, ma anche incontri, visite e laboratori dentro e dietro le quinte per conoscere e toccare strumenti, scenografie ed abiti di scena.

Un ulteriore approfondimento presenterà lo sconfinamento ‘oltre l'opera’ della moda stessa nel corso del Novecento e la sua progressiva qualificazione come vero e proprio spettacolo attraverso il ruolo di artisti, couturiers e costumisti che hanno operato 'sul palcoscenico', nel senso più ampio e coinvolgente del termine.

A chiusura della trasmissione, infine, il consueto appuntamento con la ‘pillola di SlashArt’ a cura del Museo Tattile Statale Omero di Ancona.

Alla trasmissione, condotta da Luisa Bartolucci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, prenderanno parte: Raffaella Sgubin, Direttore del Servizio Ricerca, Musei e Archivi storici dell’ERPaC  Friuli Venezia Giulia e Direttore del Museo della Moda e delle Arti applicate di Gorizia; Mariano Delle Rose, Giornalista e critico musicale; il Presidente Aldo Grassini, Giulia Cester e Francesca Graziani del Museo Tattile Statale Omero di Ancona; Elena Di Giovanni, Coordinatore del progetto InclusivOpera del Macerata Opera Festival e docente di Traduzione multimediale e accessibilità all’Università degli Studi di Macerata; Aldo Antonio Cobianchi, Segretario Generale della Società Italiana dei Francesisti e Direttore della rivista di francesistica Rencontres; Elisabetta Borgia e Marina Di Berardo del Centro per i servizi educativi, Direzione Generale Educazione e Ricerca, Servizio I Ufficio Studi - MiBACT.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp (per chi utilizza il Mac, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u), oppure collegarsi con la pagina Fb di Slashradioweb (https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/?fref=ts).

Gli ascoltatori potranno scegliere diverse modalità di intervento e partecipazione: tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-92092566, inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it oppure compilando l’apposito modulo di Slashradio.

Il programma radiofonico è curato dalla Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti culturali, Ufficio Studi - Centro per i servizi educativi (Sed) in collaborazione con Slash Radio Web, la radio ufficiale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS.

Il contenuto delle trasmissioni andate in onda può essere riascoltato sul sito del Sed all'indirizzo www.sed.beniculturali.it, sul sito dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all'indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale, sulla pagina facebook e sul canale you tube di Slash Radio Web. 

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