Museo facile

Museo Facile - Immagine dalla locandina

Nuovi apparati comunicativi per
il Museo Hendrik Christian Andersen di Roma


Museo facile è un progetto didattico-sperimentale, istituito nell'ambito della convenzione tra l'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale ed il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (n. 1330 del 18 settembre 2008) e realizzato in  collaborazione con la Soprintendenza alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea - Museo H.C. Andersen e con l'Unione Nazionale per la Lotta contro l'Analfabetismo (UNLA). Hanno inoltre aderito la Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi e l'Istituto Statale per Sordi di Roma.

Il progetto si propone di favorire ed implementare l'accesso culturale ai musei grazie ad un sistema di comunicazione integrata, dinamica e comprensibile da parte di tutti i tipi di pubblico e di rendere l'ambiente di apprendimento museale ‘accogliente' ed efficace nei confronti di quanti hanno difficoltà a partecipare attivamente alle offerte culturali del Paese perché non ancora in grado di padroneggiare l'uso della lingua, se non per testi elementari, o non più capaci di farlo e quindi in condizioni di regressione culturale, fenomeno questo piuttosto diffuso tra gli adulti.

Le collezioni, gli allestimenti, gli apparati informativi hanno infatti potenziali didattici ed educativi fortissimi, ma la loro valenza si esprime a pieno solo in misura proporzionale all'attenzione nei confronti dei bisogni del visitatore-lettore.

L'obiettivo è dunque esaminare il contributo che il museo può offrire nell'apprendimento della lingua, nel suo uso e nella sua comprensione ‒ usando strumenti classici e nuovi media ‒ e quale ruolo possa avere, in questo processo, il patrimonio culturale.

Pertanto il progetto si configura come occasione di:

  • riflessione scientifica sull'uso della lingua in contesti museali attraverso un'analisi dei
    processi cognitivi, dei meccanismi di lettura e di elaborazione di informazioni;
  • analisi e misurazione dell'efficacia dei sistemi di comunicazione museale e della qualità
    del servizio offerto.

I principali destinatari sono adulti di madre lingua italiana con aspetti di analfabetismo funzionale, persone segnanti native (per le quali l'Italiano è Lingua due),  comunità di immigrati, N.A.I. (Nuovi Arrivati in Italia).

Il luogo di sperimentazione individuato è il museo Hendrik Christian Andersen di Roma, studio-abitazione dello scultore e pittore norvegese vissuto a Roma dal 1896 fino alla morte, nel 1940. Il museo è stato scelto come ‘palestra'
d'eccezione per l'interesse delle sue collezioni, per la politica di accoglienza adottata e per l'apertura verso sistemi di comunicazione innovativi.

Lo svolgimento del progetto comprende un piano di ricerca linguistica, indagini sul comportamento di visita, interventi di comunicazione museale, la predisposizione di strumenti didattici,  l'attivazione di social network specifici e la progettazione di un'immagine coordinata.

Sono previsti diversi cicli di tirocinio formativo universitario (alcuni dei quali già conclusi, altri in corso), che coinvolgono numerosi studenti dell'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, provenienti da vari
corsi di studio (triennale e magistrale in Lettere, Valorizzazione e Promozione dei Beni Culturali, Scienze della Comunicazione, Lingue, Servizio sociale). I tirocini si svolgono in sinergia con il Centro per i Servizi Educativi del
Museo e del Territorio (Direzione Generale per la Valorizzazione e la Promozione del Patrimonio Culturale, Ministero per i Beni e le Attività Culturali) e sotto la direzione del Museo H.C. Andersen (Soprintendenza Speciale alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna).

Il progetto è stato avviato nel giugno del 2012 e le sue linee sono state presentate e discusse in occasione della giornata di studi Museo Facile. Nuovi apparati comunicativi per il Museo Hendrik Christian Andersen di Roma del 17 aprile 2012, organizzata a Cassino dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.

I primi risultati sono stati oggetto di riflessione e di confronto durante la seconda giornata di studi dedicata a Museo Facile, organizzata dallo stesso Dipartimento di Lettere e Filosofia il 30 maggio 2013 presso l'aula magna del Campus Folcara.

L'attività, tuttora in corso, continuerà per tutto l'a.a. 2013-2014, con nuovi studenti secondo tempi e modalità propri dei tirocini formativi universitari.


Partner

  • Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Centro per i servizi educativi del museo e del territorio (S'ed)
  • Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale - Dipartimento di Lettere e Filosofia
  • Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale - Centro Universitario Diversamente Abili Ricerca e Innovazione di Cassino (CUDARI)
  • Unione Nazionale per la Lotta contro l'Analfabetismo (UNLA)
  • Soprintendenza Galleria Nazionale d'Arte Moderna - Museo H.C. Andersen - Roma
  • Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi
  • Istituto Statale per Sordi di Roma
  • Associazioni comunità straniere


Obiettivi pincipali

  • recupero delle competenze linguistiche; conseguimento e/o rafforzamento di abilità linguistiche avanzate, in relazione a  nativi segnanti; rafforzamento delle competenze linguistiche nell'italiano come Lingua 2; aumento dei livelli di comprensione lessicale e di comunicazione graduale, personalizzata introduzione alla conoscenza ed alla fruizione del patrimonio culturale per tutte le  fasce di pubblico coinvolto
  • partecipazione attiva al processo di integrazione sociale attraverso l'uso del museo come luogo di incontro e di  scambio di esperienze interculturali

Figure professionali principali

  • Mediatori
  • Direttore museo
  • Formatori
  • Docenti (lingua e letteratura italiana, museologia, altre)
  • Studenti-laureandi-laureati (non oltre 18 mesi)


Destinatari

  • Adulti di madre lingua italiana con aspetti di analfabetismo funzionale
  • singoli migranti e comunità straniere residenti con livelli di conoscenza della lingua pari a A2 livello elementare, B1 livello pre-intermedio e B2 intermedio (Quadro di riferimento per la conoscenza delle lingue-Consiglio d'Europa)
  • N.A.I. (Nuovi Arrivati in Italia)
  • persone segnanti native (per le quali l'italiano è lingua 2)
  • persone con disabilità visiva 




Contatti

Ivana Bruno, Dipartimento di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale  i.bruno@unicas.it; ivanabruno@hotmail.com tel. 07762993574-3388411801 

Marina Di Berardo, Centro per i Servizi Educativi del Museo e del Territorio, Direzione Generale per la Valorizzazione  del Patrimonio Culturale, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
sed@beniculturali.it - Oggetto: Museo Facile marina.diberardo@beniculturali.it





 

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